La storia

  

Storia Istituto Comprensivo Varese 5 “Dante A.”

 

L’attuale composizione nasce nell’A.S. 2013-2014, quando, dopo l’ultima razionalizzazione scolastica a Varese, l’IC VARESE 5 risulta formato da sei plessi: una scuola dell’Infanzia TERESA LOVERA località Capolago; quattro scuole Primarie FRANCESCO BARACCA località Capolago, GIOSUE’ CARDUCCI località Casbeno, ENRICO FERMI località Bobbiate, FELICITA MORANDI e la Secondaria di primo grado DANTE ALIGHIERI in posizione centrale della città di Varese. La dislocazione territoriale abbraccia quindi rioni e quartieri che dal centro città arrivano fino alla zona del Lago di Varese.

Viene mantenuta una certa identità aggregativa radicata nell’appartenere alla stessa comunità territoriale; di ciò ne è testimonianza la coincidenza di una buona parte della popolazione scolastica con il suo vivere e abitare nel rione, con la grande risorsa che questo crea in termini di relazioni e opportunità. Infatti sussistono le Associazioni Genitori delle varie scuole come risorsa sia di socializzazione sia di opportunità di ampliamento dell’offerta formativa e di risposta ai bisogni immediati dei plessi. C’è quindi un buon livello di corresponsabilità educativa e di radicamento nel territorio/rione con tutti gli stakeholder presenti (dalla Parrocchia alle Associazioni di Volontariato o Enti Pubblici o gruppi del Privato Sociale e del Terzo Settore) con cui si collabora in stretta sinergia.

In aggiunta a questa caratterizzazione per quasi tutti i plessi, in particolare per la Secondaria, la provenienza dell’utenza spazia da chi è vicino per residenza a chi ha scelto questi plessi per l’offerta formativa pur abitando fuori città. Ne consegue una varietà di provenienze territoriali e quindi una certa difficoltà nelle aggregazioni e nella partecipazione attiva e creativa alla vita scolastica, che rimane per lo più individuale.

Alle Associazioni Genitori, riconosciute come fondamentali, si aderisce volentieri in termini di appoggio economico ma meno come partecipazione diretta. In alcuni casi la partecipazione è stata resa maggiormente consapevole grazie ad alcuni progetti nati all’interno dell’Istituto e promossi dal Consiglio di Istituto, che hanno aggregato molti genitori e li hanno resi “protagonisti” della vita scolastica, come nel caso della Biblioteca della Dante, cogestita grazie alla presenza quotidiana di genitori che ne consentono l’apertura e la fruizione mattutina agli alunni, o come per il concorso di testi narrativi e pittorici “LibriAMOci” e di poesia “Giacomo Ascoli” che sfociano nella pubblicazione delle opere dei vincitori.

La popolazione scolastica quindi fornisce molteplici opportunità e stimoli per le varie attività sia per la sua eterogeneità socio culturale economica, che diventa per il nostro Istituto richiesta di leggere i diversi bisogni e quindi di rispondervi, sia per la sua omogeneità nella richiesta didattica, in quanto è molto alta l’aspettativa sul successo formativo degli alunni e sul raggiungimento dei livelli avanzati della loro preparazione. Infatti circa l’70% degli alunni in uscita dalla Secondaria prosegue il percorso formativo scegliendo i Licei Classico e Scientifico, nelle varie articolazioni.

Il nostro Istituto è aperto al territorio poiché è consapevole dell’importanza delle sinergie con qualunque stakeholder che possa contribuire alle finalità educative e formative degli alunni. Per questo sono attive numerosissime Convenzioni, Accordi di rete, collaborazioni con tutti i soggetti Istituzionali e non, presenti sul territorio. Spessissimo l’attuazione di progetti didattici diventa l’opportunità per incontrare nuovi soggetti e stringere con loro accordi e nuove collaborazioni. Ovviamente il rapporto più stringente è con il Comune di Varese, Istituzione di riferimento per ogni scelta di politica scolastica, così come con AT Varese e ATS Insubria, il GEV. La Coldiretti, Green School e la Provincia.